L’acciuga è sempre stato il mio pesce preferito. Da piccola papà me ne comprava sempre un sacco, da preparare il mondo semplicissimo: infarinate e fritte. Le ho sempre apprezzate in qualsiasi maniera lui le preparasse, con qualsiasi abbinamento le cucinasse. Le ho gustate al verde, marinate, ripiene, con la pasta o al forno con le patate. Il fattore comune? La loro semplicità e bontà.
Ultimamente le abbina al limone, in una pasta che profuma di Liguria, ma anche di Sicilia, con la buccia che dona un gusto particolare e delicato. Un piatto perfetto per celebrare la loro giornata, ne il Calendario del Cibo Italiano. Ingredienti:
- 350 g di spaghetti
- 5 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio di aglio grande
- 300 g di acciughe fresche
- 2 cucchiai di prezzemolo aglio e peperoncino tritati
- la buccia di un limone a fette
- mezzo bicchiere di rum o vino bianco
- sale
Pulire le acciughe, eliminando la testa, la lisca e la coda. Sbucciare e tagliare l’aglio in quattro pezzi e metterlo a soffriggere con l’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente, fino a che non sarà imbiondito, poi eliminarlo. Nella stessa padella mettere il prezzemolo tritato con l’aglio e il peperoncino. Aggiungere la buccia di limone e lasciare insaporire pochi secondi. Aggiungere le acciughe e con un cucchiaio romperle leggermente. Aggiustate di sale e sfumare con il rum o il vino. Cuocere, nel frattempo, gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolare gli spaghetti al dente, e saltarli qualche minuto in padella, aggiungendo poco olio se serve.
Con questa ricetta partecipo alla giornata nazionale delle acciughe per il Calendario del Cibo Italiano