Skip to content
Menu
Tritabiscotti
  • Home
  • Indice delle ricette
  • Contest e Giveaway a cui partecipo
  • Soddisfazioni
Tritabiscotti

La mia Pasqualina per il club del 27!

Posted on 27 Marzo 20175 Marzo 2020

Secondo incontro per il Club del 27, gruppo ideato dalla diabolica Van Pelt per chiamarci ogni mese in cucina a sperimentare ricette tradizionali reinterpretabili con un pizzico di innovazione.

Questo mese il tema sono le torte salate di qualsivoglia origine.
Si inizia con l’erbazzone e la tiella, per spostarci oltralpe e affrontare la preparazione della tarte flamiche o della tartiflette, oppure si nuota fino al di là dell’oceano per scoprire la Apple pie o  la Mince pie.

Una ricetta più bella dell’altra, avrei voluto provarle tutte, ma le mie origini mi hanno chiamato a rapporto. Dovevo assolutamente proporvi la Pasqualina Genovese.
Qui si usa realizzarla con più sfoglia, la vera ricetta ne vorrebbe cinque, ma io mi limito sempre a quattro: due sopra e due sotto.
Ingrediente d’obbligo la prescinseua, a noi piace metterla in cima, come ultimo strato prima delle sfoglia finali, una delle quali rigorosamente gonfiata con la cannuccia.

Ecco la ricetta, con le nostre modifiche.

Pasta: Impastare 300 gr di farina “0”
(meglio manitoba regge meglio quando si tira sottile) con sale, 30 gr di olio,
½ bicchiere di vino bianco secco e circa ½ bicchiere di acqua bastante per una
pasta morbida (circa 150 gr di liquidi), ma non appiccicosa. Dividere in 4 palline e fare riposare coperta almeno 1 ora, meglio 2.
Pulite 1,2 kg di bietole, togliendo quasi
tutta la parte del gambo, tagliatele a striscette e saltatele in padella con
olio e.v.o. maggiorana e cipolla tritata. Deve asciugarsi bene l’umidità.
Lasciare raffreddare.
In una ciotola lavorate 250 gr di ricotta con 80 gr circa di parmigiano grattugiato, un pizzicone
di maggiorana, noce moscata, sale e pepe. 
Unire al composto le bietole e rendere omogeneo il tutto.



Stendete una pallina in una sfoglia
sottile e foderate il fondo e le pareti di una teglia tonda (diametro 22-24)
unta d’olio facendola un poco debordare (ungete anche il bordo della teglia
altrimenti la pasta si strapperà quando dovrete arrotolarla) Ungete la pasta di
olio con il pennello, stendete la seconda sfoglia. Versate il composto e ricoprire tutta la superficie con 250 gr di 
“prescinseua” genovese.
Poi con il dorso di un cucchiaio fate 3 o
4 incavi a distanza regolare e in ognuno rompete un uovo; salate e pepate e
versate un filino d’olio su ognuno. Le altre 2 sfoglie devono essere tirate
sottilissime e non devono assolutamente avere buchi; io le tiro prima con il
matterello e poi mi aiuto allargando la sfoglia con i pugni infarinati e
ruotandola (non è facile farlo senza bucare la sfoglia).
Tirare
la prima delle due sfoglie e coprire il ripieno facendo debordare la sfoglia di
lato. Ungere bene la superficie con un pennello o con le dita delicatamente
(sotto ci sono le uova intere!!!). Appoggiare la seconda sfoglia, ungere bene,
app

oggiare al bordo una cannuccia per soffiare aria fra uno strato e l’altro di
pasta del coperchio.

Se usate una cannuccia con il gomito non
ci sarà rischio che qualche micro goccia di saliva arrivi alla torta, terrore di
molti!!! Una volta si usava un maccherone lungo!
Quando è ben gonfia come un palloncino
togliete rapidissime la cannuccia e sigillate l’apertura.
Infornare a 180° per 40-50 minuti o fino
a doratura della pasta.
Appena tolta dal forno spennellate
delicatissimamente di olio. Raffreddandosi la pasta si ammorbidirà e, se
l’avrete fatta abbastanza sottile, scenderà come un velo!





20 thoughts on “La mia Pasqualina per il club del 27!”

  1. Patti Patti ha detto:
    27 Marzo 2017 alle 15:18

    La torta pasqualina è una golosità internazionale, senza ombra di dubbio!! Complimenti e buona settimana

    Rispondi
  2. Tiziana Ricciardi ha detto:
    27 Marzo 2017 alle 20:19

    Amo questa torta…davvero molto bella la tua! Complimenti

    Rispondi
  3. Tamtam ha detto:
    27 Marzo 2017 alle 20:22

    complimenti un'ottima versione di pasqualina, è buona in tutti i modi, farla però non è facile ma voi ci siete riuscite benissimo, molto bella

    Rispondi
  4. Tartetatina.it ha detto:
    27 Marzo 2017 alle 21:19

    Anche questa è una Pasqualina impeccabile. Complimenti!

    Rispondi
  5. Gianni Senaldi ha detto:
    28 Marzo 2017 alle 7:58

    La pasqualina è una golosità e la tua non fa eccezione. Complimenti

    Rispondi
  6. Unknown ha detto:
    28 Marzo 2017 alle 9:36

    Che spettacolo questa vostra Pasqualina! Ciaoooo

    Rispondi
  7. Ale ha detto:
    28 Marzo 2017 alle 10:42

    ciaoooo…ma che bellissima pasqualina, una delle più belle che vedo.
    complimenti, è perfetta!

    Rispondi
  8. Unknown ha detto:
    29 Marzo 2017 alle 14:33

    mi piace moltissimo…complimenti..la rifarò sicuramente..

    Rispondi
  9. Elena ha detto:
    31 Marzo 2017 alle 10:20

    Quella fetta fa venire una gran voglia di addentarla, bravissima. Qualche giorno mi cimento anch'io facendo la sfoglia così, deve essere spettacolare.

    Rispondi
  10. EatParadeBlog ha detto:
    31 Marzo 2017 alle 17:50

    Urka, ma è cambiato il look? Però la bravura c'è sempre 😉

    Rispondi
  11. elena ha detto:
    1 Aprile 2017 alle 20:26

    ottima la pasqualina, un punto fermo della cucina ligure! l'aspetto della tua è ottimo!

    Rispondi
  12. Daniela ha detto:
    2 Aprile 2017 alle 15:08

    Ottima la Pasqualina, la preparerò sicuramente per la gita di fuori porta di Pasquetta.
    Quella fetta è molto invitante 🙂
    Bravissima!

    Rispondi
  13. Gaia ha detto:
    2 Aprile 2017 alle 20:16

    Posso rifarla per Pasqua?
    😀

    Rispondi
  14. Anisja ha detto:
    2 Aprile 2017 alle 21:16

    Che buona! viene voglia di rifarla subito! complimenti!!!

    Rispondi
  15. camilla ha detto:
    3 Aprile 2017 alle 7:54

    Buonissima la torta Pasqualina.
    Molto belle le fotografie soprattutto quella della fetta è perfetta! 😛

    Rispondi
  16. Cecilia ha detto:
    3 Aprile 2017 alle 15:10

    Questa è la pasqualina fatta con tutti i crismi, accipicchia! Sei bravissima, io so già che non tenterò mai, anzi, mai dire mai, ma la vedo durissima!

    Rispondi
  17. Sofficiblog ha detto:
    3 Aprile 2017 alle 15:24

    Ovviamente ti sei lasciata tentare…io invece non mi oso mai affrontare i mostri sacri della nostra tradizione e guardando i risultati vostri ne ho ragione. Ottima l'idea della cannuccia a gomito 😉

    Rispondi
  18. silvia ha detto:
    7 Aprile 2017 alle 12:36

    Bellissima la fetta della tua pasqualina è una delle mie torte salate preferite, l'hai preparata divinamente

    Rispondi
  19. Unknown ha detto:
    9 Aprile 2017 alle 7:24

    Dovrà passarmi la paura di affrontarla, prima o poi. Più la vedo e più mi viene voglia di provarla 🙂

    Rispondi
  20. Silvia Pasticcci ha detto:
    10 Aprile 2017 alle 19:07

    Sempre straordinaria la torta pasqualina!

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Le ultime ricette pubblicate !

  • Focaccia rossa stile barese per Valditone Wine Fest
  • Risotto al formaggio di fossa con riduzione al Chianti, chips di cavolo nero e rigatino croccante
  • Pan brioche allo yogurt con confettura di frutti rossi
  • Granola Cookies per il Club del 27
  • Cheesecahe Cookies con Banana e Cioccolato
©2025 Tritabiscotti | WordPress Theme by Superbthemes.com