I biscotti sono ciò che più gradito si possa regalare a Natale.
Pensiamo al loro profumo, quando pervade la casa: basta quello a rassenerare l’animo.
Oggi per la Giornata nazionale dei biscotti di Natale abbiamo pensato di proporre un biscotto tipico della nostra regione: gli anicini.
Questi biscotti venivano gustati dalle ricche famiglie genovesi abbinati al rosolio.
Hanno il sentore tipico dell’anice e come dono da mettere sotto l’albero saranno perfetti.
La ricetta, presa da il “Codice della Cucina ligure”, è una garanzia.
Ingredienti:200 gr di farina
150 gr di zucchero
3 uova
un cucchiaio di anice liquido
una bustina di lievito
Esecuzione:
Impastare la farina e il lievito con lo zucchero e le uova, dopo di che aggiungere l’anice liquido.
Sulle teglie unte e infarinate formare grossi filoni larghi circa 3 cm.
Infornare i filoni a 210 gradi per 20 minuti, fino a quando saranno leggermente dorati.
Una volta cotti, staccarli e riporli su un piano.
Tagliare a fette e sulle teglie già utilizzate tostare i biscotti da ambo le parti finché non risultano dorati.
mi piace il profumo di anice, e questi devono essere spettacolari… visivamente mi ricordano i vostri biscotti del Legaccio…o sbaglio?
Verissimo, la biscottatura è simile ma il gusto è molto diverso! Sono entrambi molto buoni…! ^_^
Mi incuriosiscono proprio. Qui a Bologna ci sono gli zuccherini montanari aromatizzati con l'anice. Da bambina ricordo che si mangiavano sempre per le feste natalizie. Solo che un biscotto (era gigante e per giunta glassato di zucchero) bastava per almeno una settimana! Devo provare anche questi! Grazie mille Bianca!
Stupendi: li ho scoperti proprio in Liguria, fulminata di fronte ad una vetrina, in estasi davanti a quella forma così semplice e modesta ma con un colore così bello e tostato. Me ne sono comprata una confezione formato famiglia e ho avuto ragione della loro bontà.
Grazie per la ricetta, perché così potrò provarli presto.
Un bacione
Non li conoscevo, ma il pensiero dell'anice mi manda già in estasi! Complimenti 🙂