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La mia zuppa di farro castagne e funghi porcini per il club del 27

Posted on 27 Ottobre 20185 Marzo 2020


Autunno, cadono le foglie.
Nonostante il clima ancora mite gli alberi iniziano a tingersi di giallo, arancione, marrone.. A tratti anche di rosso.
Come a segnare il tempo che sta scorrendo, nonostante le temperature ricordino ancora, a tratti, quelle estive.

Ma presto il freddo arriverà e porterà con se i suoi frutti, i suoi piatti.
A breve sulle nostre tavole torneranno i brasati, le polente e.. Le zuppe.
Quelle zuppe che però piacciono anche a me, dense, corpose e saporite, come quella che ho scelto per questo mese tra le ricette del club del 27: Zuppa di farro con castagne e funghi.
Inizialmente le castagne in una zuppa mi hanno fatto storcere il naso, incuriosendomi allo stesso tempo.
Abbinamento super azzeccato, proprio la castagna dona equilibrio e la giusta densità.
Nella ricetta originale di Fabio il piatto viene servito direttamente all’interno di una pagnotta, io ho preferito gustarla al naturale, con un trito di rosmarino e un filo d’olio a crudo.


Ingredienti
250 g di farro decorticato
100 g di funghi porcini circa
15 castagne (marroni) grandi
olio evo
sale
1 pagnotta di pane piccola(da me omessa)
qualche foglia di alloro
rosmarino 

Procedimento
Seguire le istruzioni riportate sulla confezione per la cottura del farro. Io l’ho messo prima in ammollo per qualche ora, poi l’ho cotto per circa 45 minuti dal bollore dell’acqua fredda salata in cui l’avevo messo, dopo averlo sciacquato sotto l’acqua corrente. 
Nel frattempo in una padella fare saltare per qualche minuto con dell’olio extra vergine d’oliva i funghi porcini (freschi, se disponibili o congelati. Io ne avevo di congelati), salare e tenerli da parte.
In un altro tegame, cuocere le castagne. Privarle della buccia esterna con un coltellino, e riporle in un tegame con acqua fredda ed un pizzico di sale e fare cuocere per circa mezz’ora in maniera tale che almeno alcune si riescano a pulire ancora intere per la decorazione finale (le mie si sono rotte, ma questo non preclude il risultato finale). 
Privarle della pellicina e tenere da parte. Volendo, si possono insaporire con la classica foglia di alloro.
Quando mancano pochi minuti alla cottura del farro, aggiungere le castagne spezzettate grossolanamente ed i funghi e mescolare finché la zuppa non si sarà addensata. Per questo consiglio di regolarsi con l’acqua di cottura, eliminando l’eccesso e tenendolo da parte nel caso servisse per prolungare la cottura del farro.
Mentre la zuppa riposa un attimo, scalottare la pagnotta di pane, privarla della mollica interna e versarvi la zuppa. Decorare con 3 castagne intere e qualche foglia di alloro (io ho aggiunto il trito di rosmarino). 
Servire con un mestolo o un cucchiaio direttamente dalla pagnotta. Volendo, si possono fare anche delle monoporzioni con dei panini più piccoli, comunque in grado di contenere la zuppa. 
Anche riscaldata il giorno dopo è ottima, anzi, dopo il riposo tutti i sapori sono ancora più amalgamati.



Con questa ricetta partecipo al Club del 27 con la tessera 47

7 thoughts on “La mia zuppa di farro castagne e funghi porcini per il club del 27”

  1. Rondinella ha detto:
    27 Ottobre 2018 alle 17:28

    Questa sera sarebbe proprio il piatto adatto, con il vento che ulula fuori, la pioggia che cade…mi sembra quasi di sentirne l'odore!!

    Rispondi
  2. Daniela ha detto:
    27 Ottobre 2018 alle 19:46

    Deve essere squisita! Non l'avevo presa in considerazione invece, dopo aver visto la tua, la voglio provare 🙂
    Buon fine settimana

    Rispondi
  3. Tartetatina.it ha detto:
    27 Ottobre 2018 alle 21:24

    Mi immagino cosa può essere questa zuppa in una fredda giornata d'inverno!

    Rispondi
  4. Milena ha detto:
    28 Ottobre 2018 alle 14:05

    Insolita e originale questa minestra. Un abbraccio e buona domenica.

    Rispondi
  5. Unknown ha detto:
    29 Ottobre 2018 alle 21:50

    Ideale per l’autunno . Ottima scelta

    Rispondi
  6. elena ha detto:
    30 Ottobre 2018 alle 22:15

    ohh, finalmente una zuppa… con questo tempaccio è quello che ci vuole! Aspetto molto invitante!

    Rispondi
  7. ipasticciditerry ha detto:
    31 Ottobre 2018 alle 13:51

    Devo dire che mi stupisce questa ricetta, da provare. Non l'avevo considerata tra le ricette da provare

    Rispondi

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